Napoli-Roma è sempre una grande sfida, dall’immenso appeal e dall’interminabile fascino. Ma oggi, tutto sarà diverso, perché trattasi del primo incontro tra le due formazioni dopo i tragici fatti di Roma del 3 maggio, in cui fu coinvolto e poi perse la vita Ciro Esposito, la madre del quale sarà in tribuna ad assistere al match.

Partiamo da questo, perché è giusto sottolineare che molti aspetti saranno condizionati dal clima di alta tensione e paura che si respira: innanzitutto il match si gioca alle 15 di sabato pomeriggio, decisione presa per favorire il lavoro degli agenti presenti allo stadio; il settore ospiti sarà vuoto; non è stata autorizzata dalla Questura la vendita dei biglietti ai residenti in Lazio; infine, la Roma viaggerà in aereo, onde evitare di dover passare dalla stazione di Napoli.
E’ chiaro che le forze dell’ordine sono convinte che tutto possa filare liscio, il timore più grande rimane il gesto isolato, e proprio per questo il team giallorosso sarà abbondantemente scortato, e viaggerà su percorsi deviati, rispetto ai consueti più brevi, dentro la città per raggiungere il San Paolo.

Detto questo, è ora di parlare di calcio vero.
Benitez comincia a traballare, e dai mugugni dei tifosi si sta iniziando a passare ai fischi e alla contestazione, come avvenuto dopo la sconfitta in Europa League contro lo Young Boys. Certo è, che l’ultimo match di Bergamo, pareggiato 1-1 in extremis, il Napoli era praticamente riuscito a ribaltarlo se solo Higuain, tornato Pipita in occasione del super goal del pari, non avesse indossato i panni del fratello scarso, quello che ha giocato 8 partite su 10 quest’anno per intenderci, e non si fosse fatto parare da Sportiello un calcio di rigore fondamentale.
Di sicuro c’è nei partenopei un problema di organico, non adatto a competere con Roma e Juve, e probabilmente risicato per riuscire a tenere il passo di Lazio, Fiorentina e le milanesi: ci sono evidenti carenze in certe zone del campo che non potranno essere mascherate sempre dalle magie dei gioielli Higuain, Callejon e Mertens, perché se qualcuno di loro non rende al massimo, da fuoriclasse, allora niente più gira. Capiamoci, non crediamo che il Napoli sia scarso, semplicemente è una squadra da scontro diretto singolo, perché può giocarsela con chiunque col potenziale che si ritrova, ma non ha la costanza per viaggiare a ritmi elevati durante tutto il cammino di un torneo a punti.

Sulla sponda romanista si respira un mix di emozioni: dalla tensione per ciò che potrebbe accadere loro fuori dal campo, essendo gli unici “Laziali” o loro rappresentati al San Paolo con cui prendersela, alla gioia di aver di nuovo agguantato la Juve in testa nell’ultima giornata.
Saranno 4 giorni davvero intensi, perché si passerà dall’importantissima sfida del San Paolo alla trasferta di Monaco, dove ci si giocherà una fetta di chance di passare il turno in Champions.
Il 2-0 al Cesena nell’ultima giornata giocata è stato il compitino svolto in maniera sciolta e agevole, segno che la formazione è concentrata e prova a giocarsi tutto su tutti i fronti.

Le ultime dal campo vedono Benitez alle prese con le assenze di Zuniga e Gargano. Jorginho e Inler dovrebbero essere i due titolari di centrocampo, con David Lopez relegato in panchina; Hamsik e Callajon saranno probabilmente affiancati da Insigne, che si riprende il posto da titolare ai danni di Mertens, dietro Higuain.
Garcia deve fare ancora a meno di Keita, recuperato ma non ancora al 100%, che andrà in panchina, mentre Torosidis scenderà in campo dal primo minuto al posto dell’infortunato Maicon; in avanti, Totti e Gervinho sono titolari certi, mentre Iturbe e Florenzi si giocano una maglia, con il primo leggermente favorito.

Nonostante il periodo complicato, il Napoli ha comunque il potenziale per poter far male a chiunque, e senza dubbio questo rimane un match da 1X2. Ci attendiamo i partenopei offensivi e la Roma contenitiva e pronta a ripartire in velocità con le sue punte di diamante, dentro gli spazi che la difesa azzurra concederà per forza di cose. Scommettiamo quindi su qualche marcatura, con gli esiti Goal offerto a 1.65 da William Hill, e Over, sempre su William Hill a 1.85.

Goal (1.65 William Hill), Over 2.5 (1.85 William Hill)

Probabili Formazioni
Napoli (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Inler, Jorginho; Callejon, Hamsik, Insigne; Higuain.
Roma (4-3-3): De Sanctis; Torosidis, Manolas, Astori, Cole; Pjanic, De Rossi, Nainggolan; Iturbe, Totti, Gervinho.