E' un sabato sera importante per il nostro campionato italiano. Tutti a casa perchè Roma-Milan è davvero una sfida fondamentale per questo campionato, e siamo sicuri che lo spettacolo non si farà attendere.

Dopo la vittoria della Juve a Cagliari, la Roma cestisticamente parlando è finita nuovamente a "due possessi" di distacco dai bianconeri (4 punti), il che fa ben comprendere come per gli uomini di Garcia la sfida di stasera sia troppo importante, non solo per la classifica ma anche psicologicamente, per passare un sereno Natale senza l'angoscia di dover recuperare troppi punti quando all'Epifania il campionato riprenderà il via.
Per i giallorossi ci saranno due assenze importanti, Astori (che negli ultimi tempi è stato migliore di Manolas e Yanga-Mbiwa) e Pjanic. Proprio il talento bosniaco l'anno scorso fu il vero trascinatore della vittoria netta per 2-0 della Roma, con un super gol in slalom speciale a spaccare la difesa rossonera. Ma per la Roma, nonostante l'importanza reale del suo magnifico faro di centrocampo, la sua assenza non sarà per forza di cose un problema irrisolvibile per Rudi Garcia, poichè i capitolini mai come quest'anno possono contare in una panchina davvero lunghissima , soprattutto in mezzo al campo dove se le riserve si chiamano Keita e Strootman...

In casa Milan la prima cosa della quale parlare è l'intervento del patron Silvio Berlusconi: "dobbiamo essere padroni del campo a Roma". Con tutto il rispetto per un amante dell'estetica calcistica come l'ex premier, con quale speranza viene detta una cosa del genere? Per essere padroni del campo una squadra ha bisogno di registi difensivi e gente che già da dietro dà del tu al pallone. La difesa rossonera sarà formata da Bonera, Zapata, Mexes, Armero (che sono le 4 riserve di Abate, Rami, Alex e De Scigio, tutti out): di cosa stiamo parlando? Magari il Milan vincerà pure, magari subirà pochi gol (uno almeno lo prende sicuro), ma non sarà mai padrone del campo a Roma, perchè la partita la farà in lungo e largo la Roma e su questo potete starne certi. Il Milan ha troppa poca qualità tra difesa e centrocampo e le uniche speranze di vittoria dei rossoneri sono quelle che risiedono sui piedi del talento enorme di Jeremy Menez, alla prima partita contro la sua ex squadra, la Roma appunto.

Il nostro consiglio principale è quindi la vittoria della Roma in una gara che però non appena sbloccata potrebbe regalare davvero tante emozioni per l'orgoglio che queste due squadre, nonostante le tante difficoltà in questa stagione, hanno sempre mostrato.

Probabili formazioni
Roma (4-3-3): De Sanctis; Maicon, Manolas, Yanga Mbiwa, Holebas; Keita, De Rossi, Nainggolan; Ljajic, Totti, Gervinho
A disp.: Lobont, Curci, Somma, Cole, Torosidis, Emanuelson, Paredes, Strootman, Florenzi, Destro, Borriello, Iturbe. All.: Garcia
Squalificati: Astori (1), Pjanic (1)
Indisponibili: Balzaretti, Castan, Ucan, Skorupski
Milan (4-3-2-1): Diego Lopez; Bonera, Zapata, Mexes, Armero; Poli, De Jong, Montolivo; Honda, Bonaventura; Menez
A disp.: Abbiati, Agazzi, Albertazzi, Alex, Zaccardo, Essien, Muntari, Saponara, Niang, Torres, El Shaarawy, Pazzini. All.: Inzaghi
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Abate, De Sciglio, Mastour, Van Ginkel, Rami