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24 Febbraio 2015
Stavolta, davvero, è il giorno del derby della Lanterna Samp-Genoa
A Marassi, dopo il rinvio per maltempo di sabato scorso, sono pronte a darsi battaglia
Si gioca a Marassi il 110° derby della Lanterna, che si presenta in grande stile come non lo faceva da tempo: entrambe le formazioni sono a ridosso della zona Europa League, a quota 35 punti.
Il match, rinviato per maltempo e campo impraticabile lo scorso sabato, è stato riprogrammato per oggi, martedì.
Le due squadre arrivano a questo sentitissimo appuntamento con momenti di forma decisamente opposti, come dimostra il recente andamento.
La Samp, dopo lo scoppiettante mercato invernale, è reduce da 4 partite senza vittorie, con due pareggi a Marassi, dove è ancora imbattuta in campionato, e 2 sconfitte in trasferta. Il Genoa, invece, vive un momento di grazia, con due vittorie consecutive contro Verona e Lazio, oltre ai recenti pari contro Sassuolo e Fiorentina; unico stop è stato, 4 giornate or sono, la sconfitta del San Paolo contro il Napoli.
Come siamo abituati a vedere da tempo, il derby di Genova metterà in campo foga agonistica e ritmi forsennati, prima ancora dello spettacolo. Tanti contrasti duri, interventi al limite e ammoniti saranno la classica carne al fuoco che questo match sa regalarci: probabilmente è il più Inglese dei match della nostra Serie A.
Mihajlovic opta per Okaka in avanti, a spese di Eto’o, che siederà in panchina; Gasperini conferma in avanti il tridente Falque, Perotti, Niang, con quest’ultimo in grande spolvero nell’ultimo incontro contro il Verona.
Una statistica interessante salta all’occhio dopo aver seguito le ultime uscite di entrambe le formazioni: le due squadra chiudono con esito Goal da rispettivamente 4 e 5 giornate, a testimonianza che se la fase offensiva riesce bene, quella difensiva regala sempre qualcosa agli avversari. E se già nella nostra mentre la giocata preferita era proprio un esito Goal, classico risultato da big match, ecco che la statistica di cui detto sopra non fa altro che rafforzare il nostro pensiero.
Genoa (3-4-3): Perin; Roncaglia, Burdisso, De Maio; Rincon, Bertolacci, Kucka, Edenilson; Falque, Perotti, Niang. All. Gasperini
Il match, rinviato per maltempo e campo impraticabile lo scorso sabato, è stato riprogrammato per oggi, martedì.
Le due squadre arrivano a questo sentitissimo appuntamento con momenti di forma decisamente opposti, come dimostra il recente andamento.
La Samp, dopo lo scoppiettante mercato invernale, è reduce da 4 partite senza vittorie, con due pareggi a Marassi, dove è ancora imbattuta in campionato, e 2 sconfitte in trasferta. Il Genoa, invece, vive un momento di grazia, con due vittorie consecutive contro Verona e Lazio, oltre ai recenti pari contro Sassuolo e Fiorentina; unico stop è stato, 4 giornate or sono, la sconfitta del San Paolo contro il Napoli.
Come siamo abituati a vedere da tempo, il derby di Genova metterà in campo foga agonistica e ritmi forsennati, prima ancora dello spettacolo. Tanti contrasti duri, interventi al limite e ammoniti saranno la classica carne al fuoco che questo match sa regalarci: probabilmente è il più Inglese dei match della nostra Serie A.
Mihajlovic opta per Okaka in avanti, a spese di Eto’o, che siederà in panchina; Gasperini conferma in avanti il tridente Falque, Perotti, Niang, con quest’ultimo in grande spolvero nell’ultimo incontro contro il Verona.
Una statistica interessante salta all’occhio dopo aver seguito le ultime uscite di entrambe le formazioni: le due squadra chiudono con esito Goal da rispettivamente 4 e 5 giornate, a testimonianza che se la fase offensiva riesce bene, quella difensiva regala sempre qualcosa agli avversari. E se già nella nostra mentre la giocata preferita era proprio un esito Goal, classico risultato da big match, ecco che la statistica di cui detto sopra non fa altro che rafforzare il nostro pensiero.
Il nostro pronostico
Goal (1.75 GazzaBet), Cartellino Rosso: si (2.25 William Hill), Rigore: si (3.75 William Hill)Probabili Formazioni
Sampdoria (4-3-2-1): Viviano; De Silvestri, Romagnoli, Silvestre, Regini; Obiang, Acquah, Duncan; Soriano, Eder; Okaka. All. MihajlovicGenoa (3-4-3): Perin; Roncaglia, Burdisso, De Maio; Rincon, Bertolacci, Kucka, Edenilson; Falque, Perotti, Niang. All. Gasperini