Mai come quest'anno l'Europa League sorride ai nostri colori, con ben 5 squadre nelle ultime sedici rimaste, il che vuol dire che, ad assoluto equilibrio ipotizzato tra le squadre rimanenti, abbiamo il 30% di possibilità di vincere questa competizione. E visto che siamo ancora agli ottavi di finale non è male come ipotesi. Ma veniamo alle partite di questo turno.

La gara che più ci stuzzicherà, e che ci dà la certezza assoluta di portare almeno una squadra tra le prime 8, è quella del Franchi dove si sfidano Fiorentina e Roma a distanza di poche settimane dal quarto di Coppa Italia, vinto dai Viola. La Fiorentina, nonostante il 4-0 subito in campionato per mano della Lazio (arrivato però dopo la fatica immane contro la Juventus battuta in Coppa Italia), in questo momento sembra essere decisamente più in palla dei giallorossi di Garcia, i quali ultimi non sanno più vincere. Ovviamente l'1 è un rischio, anche se ben quotato, la doppia interna per la squadra di Montella è più una certezza. Non ci fidiamo del segno "goal" e lo lasciamo perdere, anche perché vista l'alta posta in palio questo "euroderby" potrebbe regalare squadre poco frizzanti e più attente alla gestione della fase difensiva. Poi magari finisce 3-4 e sarebbe la festa del nostro calcio davanti agli occhi di tuta l'Europa. Ma magari..

Chi sulla carta ha l'impegno più facile è sicuramente il Napoli, impegnato in casa contro i russi della Dinamo Mosca. Consigliamo però di dare un'occhiata ai segni Over (oltre che all'1 ovviamente), perché il Napoli è squadra non sempre solida difensivamente (come mostrato anche nel rocambolesco 2-2 finale contro l'Inter) e la Dinamo ha un reparto offensivo di tutto rispetto (Valbuena-Kokorin).

Difficili, ma non impossibili gli impegni delle altre squadre italiane: l'Inter giocherà a Wolfsburg, mentre il Torino volerà fino a San Pietroburgo per sfidare lo Zenit. Ci può stare che entrambe segnino, anche se la partita più spettacolare ma allo stesso tempo più difficile è quella che la banda di Mancini giocherà in Germania. Il Wolfsburg di Hecking è una squadra seria, capace di battere per 4-1 il Bayern non tanto più di un mese e mezzo fa. Ha un certo Bus Dost in avanti che nel 2015 ha segnato solamente meno di Messi in Europa, il quale supportato da gente come De Bruyne, Schurlle e Vierinha rende i biancoverdi una squadra temibilissima da affrontare al W-Arena. Meno impegnativo l'ottavo del Toro, che a dirla tutta a nostro parere non è neppure così tanto sfavorito. E' indubbio che lo Zenit in casa propria se in palla può fare malissimo con giocatori come Danny e Hulk. Ma se gli uomini di Ventura riusciranno a tenere botta inizialmente allora potranno fare male allo Zenit che quasi sempre concede più di una palla gol facile ai proprio avversari.

Per quanto riguarda le altre 4 sfide senza protagoniste le italiane, molto equilibrate, puntiamo sui segni "gol" in Club Bruges-Besiktas e nel derby spagnolo Villareal-Siviglia (2-1 in campionato), crediamo che Everton-Dinamo Kiev non regalerà molte emozioni e infine puntiamo sulla doppia chance esterna dell'Ajax convinti che i Lancieri faranno valere la loro tradizione europea in terra ucraina contro il Dnipro.