Europa League, è tempo della finale Dnipro-Siviglia

A Varsavia è super favorito il Siviglia, già campione in carica

Si chiude la prima delle due competizioni europee del 2014/2015 questa sera a Varsavia, dove si sfidano in finale la “cenerentola” Dnipro e il blasonato Siviglia.

Gli ucraini, dopo aver “soffiato” (per andarci leggeri) la qualificazione ad una italiana in semi (il Napoli), si apprestano a disputare la prima finale europea della storia del club, che garantirebbe anche un importantissimo accesso alla Champions della prossima stagione.

Gli spagnoli, invece, sono i veterani di questa competizione, avendola già vinta ben 3 volte negli ultimi dieci anni, e sono proprio gli attuali campioni in carica, avendo trionfato lo scorso anno a Torino sul Benfica alla lotteria dei rigori.

Si sfidano due filosofie di gioco totalmente diverse, probabilmente dettate anche dai giocatori disponibili in organico: il Dnipro dal gioco attendista, difensivo, e pronto a colpire in contropiede, contro il Siviglia, molto meno difensivo degli Ucraini, con un gioco basato sulla rapidità di manovra e i capovolgimenti rapidi di gioco tra le fasce.

Probabili Formazioni

Dnipro (4-2-3-1): Boyko; Matos, Cheberyachko, Douglas, Fedetskiy; Fedorchuk, Kankava; Konoplyanka, Rotan; Luchkevich; Kalinic. All.: Markevych.

Siviglia (4-2-3-1): Rico; Tremoulinas, Kolodziejczak, Carriço, Coke; Krychowiak, Mbia; Vidal, Banega, Reyes; Bacca. All.: Emery.

Arbitro: Atkinson (Ing).

Il Pronostico

2 (1.52 Paddy Power)

Scommettere su questo evento risulta particolarmente agevole, dal nostro punto di vista, e diamo fiducia al Siviglia.
Risulta agevole per alcuni motivi: innanzitutto la superiorità tecnica degli spagnoli sugli avversari, sia in termini di organico che di gioco espresso; poi, l’esperienza internazionale dei primi, giunti all’ennesima esperienza in finale di Europa, mentre i secondo disputano la loro prima in carriera; infine, analizzando il cammino delle due formazioni quest’anno nella competizione, vediamo come il Dnipro abbia raggiunto questa fase con un supplementare, alcuni match sofferti, e uno anche con due reti irregolari, mentre il Siviglia ha sempre dimostrato la propria superiorità rispetto alla avversarie che ha affrontato, imponendo il proprio gioco e riuscendo praticamente sempre a colpire, rischiando forse solo contro lo Zenit, ma tenendo a bada Gladbach, Villarreal e Fiorentina.