Partiamo dicendo che non sarà un giovedì facile per le nostre italiane. Il Napoli "rischia" grosso in Belgio contro i padroni di casa del Club Bruges, ancora in corsa per la qualificazione. Sarri, considerando il primo posto nel girone già matematico e soprattutto l'imminente sfida di campionato contro l'Inter, manderà in campo seconde e terze linee, gente quasi mai chiamata in causa in questi primi mesi di attività. Non saranno della partita Reina, Albiol, Ghoulam, Jorginho, Allan, Hamsik, Gabbiadini, Insigne, Mertens e soprattutto non ci sarà il Pipita Higuain, vero trascinatore dei partenopei. Pensate che in attacco Sarri dovrebbe schierare Callejon da punta con ai lati El kaddouri e Maggio (il quale non gioca esterno offensivo da circa cinque anni). Ben capirete che tutto questo, sommato alle motivazioni del Bruges, dovrebbe portare ad una non vittoria del Napoli, tra l'altro quotata magnificamente a poche ore di distanza dal fischio iniziale. Approfittatene.

Per quanto riguarda la Lazio, c'è da dire che la qualificazione è dietro l'angolo anche se non ancora matematica. Basterà un punto in casa contro il Dnipro, ma la squadra di Pioli ha necessità di una prova convincente dopo un mese quasi disastroso e la sconfitta nel derby. La difesa è un colabrodo e gestire un pari non sarebbe la migliore soluzione: Pioli questo lo sa e allora manderà in campo quasi una formazione tipo con l'obiettivo di vincere e portare a casa il primato del girone.

Delle nostre, se consideriamo che il Napoli è senza reali obiettivi e può perdere serenamente, la squadra con l'impegno davvero ostico oggi è la Fiorentina. Contro il Basilea in Svizzera, per non rischiare e tenere il destino nei propri piedi all'ultima giornata, alla Fiorentina serve almeno un pari. In caso di sconfitta contro il Basilea, la Fiorentina rischierebbe di ritrovarsi al terzo posto dietro al Lech, con quest'ultimo che nell'ultima giornata ospiterà il Basilea già matematicamente primo e senza alcuna motivazione. Motivi per i quali la Fiorentina oggi, in formazione tipo (col tecnico Paulo Sousa che ritorna nello stadio che lo ha consacrato come allenatore), giocherà sicuramente per vincere in modo da garantirsi qualificazione matematica e primo posto a quel punto garantito.